Il Grido Eterno: Come Munch Ha Inventato l’Arte che Ci Parla Ancora Oggi

Senti l’Urlo? Munch al Candiani: Il Viaggio Gratis che Connette l’Angoscia del ‘900 al Presente

Amici appassionati d’arte, segnatevi questa data sul calendario: il Centro Culturale Candiani di Mestre sta per regalarci un’esperienza che va dritta al cuore. Dal 30 ottobre 2025 al 1 marzo 2026, qui potremo immergerci in “MUNCH. La rivoluzione espressionista”, una mostra che è molto più di una semplice esposizione: è un vero e proprio viaggio attraverso l’anima e l’angoscia che ha plasmato l’arte moderna. E la notizia bomba? L’ingresso è gratuito, basta registrarsi online! 🎉

Dove il MUVE Incontra Mestre

Se siete di Venezia o dintorni, sapete bene che il Candiani non è un luogo qualunque. È il polo che la Fondazione Musei Civici di Venezia (MUVE), in collaborazione strettissima con la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, usa per portare a Mestre mostre di altissimo livello sull’arte moderna e contemporanea. L’obiettivo è chiaro: rendere accessibile e vitale l’enorme patrimonio delle collezioni veneziane. E quest’anno, si fa sul serio, partendo proprio da Edvard Munch.

La curatrice, Elisabetta Barisoni, ha avuto un’idea geniale: partire dalle opere di Munch già custodite a Ca’ Pesaro per capire come il suo segno, quel graffio sulla tela o sulla lastra, abbia di fatto inaugurato un modo nuovo di sentire e dipingere il mondo. Munch non ti racconta cosa vede, ma cosa prova. Ed è questo il segreto della sua rivoluzione. Il punto di partenza di questo viaggio è un nucleo preziosissimo di quattro opere grafiche esemplari di Munch, conservate proprio nelle collezioni di Ca’ Pesaro. Attraverso tecniche diverse – dalla puntasecca all’acquatinta, dall’acquaforte alla litografia – il Maestro norvegese ha saputo imprimere sulle matrici l’intensità del sentimento umano.

Parliamo di opere iconiche come l’“Angoscia”, “L’urna”, “La fanciulla e la morte” e “Ceneri”. Questi lavori non sono semplici stampe: sono la prova della ferocia e dell’espressività del segno di Munch, l’evidenza di come, per lungo tempo, egli sia stato noto in Europa quasi esclusivamente per la sua grafica potente. Da questi capolavori, che segnano l’inizio della rivoluzione, si dipana poi tutto il percorso espositivo.

  1. Angoscia – rappresenta l’angoscia esistenziale e la paura interiore che attanaglia l’uomo moderno. I volti deformati e i colori intensi traducono visivamente uno stato d’animo di ansia e smarrimento.
  2. L’Urna – riflette sul tema della morte e del lutto; l’urna funebre diventa simbolo della fragilità umana e della consapevolezza della fine, con un tono più meditativo che drammatico.
  3. La fanciulla e la morte – riprende un motivo simbolico diffuso fin dal Rinascimento: la giovinezza contrapposta all’inevitabilità della morte. In Munch diventa una scena intensa e psicologica, dove eros e thanatos si intrecciano.
  4. Ceneri – mostra la dissoluzione di un amore e il senso di vuoto che segue la passione. L’ambiente e i colori sottolineano la tensione emotiva tra desiderio, colpa e perdita.

Nel complesso, queste opere rispecchiano i temi centrali dell’arte di Munch: amore, angoscia, morte e solitudine, cioè le grandi emozioni umane filtrate attraverso una sensibilità profondamente espressionista.

Un Allestimento Luminoso e a 360 Gradi

E a proposito di “sentire,” la scelta della location è stata azzeccatissima! La mostra è ospitata al terzo piano del Candiani, proprio nell’area che per anni è stata la sede del prestigioso Premio Pittura Mestre. Qui, le sale espositive sono letteralmente baciate dalla luce naturale grazie alle ampie finestre. È un magnifico cambiamento rispetto alla penombra che spesso avvolge le mostre d’arte. Di giorno, la luce del sole esalta i colori e le incisioni di Munch; di sera, invece, le pareti vetrate offrono uno spettacolo mozzafiato su Mestre illuminata. Questa luminosità è un regalo, perché permette un’immersione nelle opere in un contesto aperto e dinamico, rendendo la visita un’esperienza visiva a 360 gradi. Finalmente !!

Il Fiume in Piena dell’Espressionismo

Ma la cosa che rende questa mostra imperdibile è il modo in cui ci mostra l’eco di quell’Urlo. Non ci si ferma al Maestro norvegese, anzi. La sua voce diventa il ponte verso un’arte che non ha paura di urlare il proprio disagio. Vedremo come quel senso di smarrimento si sia trasformato nella cruda, tagliente denuncia dell’Espressionismo tedesco. Troviamo artisti come Otto Dix e Max Beckmann, che con i loro volti deformati e i paesaggi lacerati ci sbattono in faccia il dramma della guerra e il caos della Repubblica di Weimar. È un’arte potente, di quelle che ti lasciano il segno.

Ma il viaggio non finisce qui! La mostra ci proietta fino al presente, facendoci capire che l’angoscia e la solitudine sono sentimenti, purtroppo, senza tempo. L’eredità di Munch risuona nelle installazioni perturbanti di Tony Oursler, nelle performance che mettono alla prova i limiti del corpo e della mente di Marina Abramović , e nell’arte di denuncia sociale di Shirin Neshat . È affascinante vedere come i “demoni” di Munch vivano ancora, assumendo nuove forme nel linguaggio contemporaneo.

Ma Perché Devi Assolutamente Andare?

Te lo dico chiaro: devi andarci perché questa mostra è un’occasione unica per capire davvero l’arte del Novecento e quella attuale.

1. È una Lezione con Vista sul Futuro: Raramente si ha la possibilità di vedere un dialogo così serrato tra i padri dell’Espressionismo (Munch) e i suoi eredi diretti (Dix, Beckmann) e spirituali (Abramović, Oursler). Ti fa connettere i puntini della storia dell’arte in modo brillante.
2. È Profondamente Umana: Se l’arte deve emozionare, questa mostra lo farà. Tocca i temi universali del dolore, della violenza, dell’amore malato. Ti farà uscire con la sensazione di aver compreso qualcosa in più, non solo sull’arte, ma su te stesso.
3. Arte di Qualità, Gratuita! Il fatto che una mostra di questo calibro sia offerta gratuitamente è un regalo da non lasciarsi scappare. Un plauso al MUVE per aver reso la grande arte così accessibile.

Insomma, non prendetela come una semplice “gita fuori porta”. Prendete il treno o la macchina e venite al Candiani a Mestre. L’Urlo di Munch non è solo storia, è ancora qui che risuona, potente, e aspetta solo di essere ascoltato. Ci vediamo in mostra! 👋

Pennellate di talento: Tutto quello che devi sapere sul Premio Mestre di Pittura 2025

Premio Mestre di Pittura 2025: L’arte che incontra la città

Se non ci sei ancora stato, preparati: il Premio Mestre di Pittura sta per alzare di nuovo il sipario su un evento che ogni anno è sempre migliore, sempre più sorprendente, e sempre più capace di far battere il cuore agli appassionati d’arte. A Mestre (Venezia), il Circolo Veneto insieme alla Fondazione Musei Civici di Venezia, l’Accademia di Belle Arti e la Bevilacqua La Masa, con il sostegno pubblico, portano avanti una manifestazione che da anni conferma il suo prestigio, la sua freschezza, e la sua capacità di attrarre voci nuove e maestri consolidati.

Perché ogni edizione è un’emozione nuova

Presenze artistiche e critici di grande livello: la giuria è composta da storici e critici dell’arte, figure di spicco che garantiscono serietà, preparazione e visibilità. Mostra dei finalisti al Candiani, conferenze, eventi collaterali: non è solo guardare. È discutere, incontrarsi, confrontarsi. È un momento di cultura viva che coinvolge tutti.

L’invito che non puoi rifiutare

Dal 13 settembre al 12 ottobre 2025, il Centro Culturale Candiani sarà la casa per la mostra dei finalisti. Aperta tutti i giorni (escluso il lunedì), dalle 16:00 alle 20:00, con ingresso libero. Vieni a vedere con i tuoi occhi cosa significa guardare l’arte contemporanea che pulsa, che racconta, che emoziona. Sfoglia le tele, percepisci i colori, ascolta le storie dietro ogni pennellata. Non è solo una mostra: è un’esperienza estetica, culturale, personale.

Qualche anticipazione che mette le ali

Quest’anno un Premio alla Carriera sarà conferito a Giovanni Soccol, artista veneziano che con la sua lunga attività ispira pittori e art lovers. La Giuria Popolare, ovvero voi, il pubblico, avrà un ruolo attivo: potrete votare e contribuire a scegliere un riconoscimento speciale in una delle categorie “del cuore”.

Conclusione

Il Premio Mestre di Pittura non è semplicemente una mostra che si ripete ogni anno: è qualcosa che cresce, che si rinnova, che spinge in avanti. È la dimostrazione che l’arte non è un ricordo, ma una forza viva che cerca nuovi sguardi. Se ami l’arte — quella vera, che sfida, che emoziona — questo è un evento da non perdere. Ti aspetta Mestre, con pennelli, colori, emozioni. Vieni ad ammirare, a immergerti, e lasciati stupire anche quest’anno.

Matisse al Centro Culturale Candiani di Mestre !

La mostra “Matisse e la luce del Mediterraneo” al Centro Culturale Candiani di Mestre offre un’affascinante esplorazione dell’opera di Henri Matisse, uno dei più influenti artisti del XX secolo. Questa esposizione, che si svolge dal 28 settembre 2024 al 04 marzo 2025, è un’occasione imperdibile per gli amanti dell’arte e della cultura.

Un Viaggio nell’Arte di Matisse

La mostra si concentra sull’importanza della luce e del colore nella produzione artistica di Matisse, evidenziando come il Mediterraneo abbia influenzato profondamente il suo lavoro. Attraverso una selezione di opere iconiche, i visitatori possono osservare l’evoluzione dello stile di Matisse, dalle sue prime opere fino ai lavori più maturi, caratterizzati da una palette vibrante e da composizioni audaci.

Chi era Matisse

Henri Émile Benoît Matisse nacque il 31 dicembre 1869 a Le Cateau-Cambrésis, in Francia. Inizialmente studiò legge, ma si dedicò all’arte all’età di 21 anni mentre si riprendeva da una malattia. Matisse si trasferì a Parigi nel 1891 per seguire una formazione artistica formale, dove fu influenzato da vari movimenti artistici, tra cui l’impressionismo e il postimpressionismo. Divenne una figura di spicco del movimento fauvista, noto per il suo uso audace del colore e per le forme innovative. Nel corso della sua carriera, Matisse sperimentò diversi media, tra cui pittura, scultura e collage. Trascorse i suoi ultimi anni a Nizza, dove continuò a creare opere significative fino alla sua morte, avvenuta il 3 novembre 1954.

Opere in Mostra

Tra le opere esposte, ci sono dipinti che catturano la bellezza dei paesaggi mediterranei e delle figure umane, riflettendo il modo in cui la luce naturale interagisce con i colori. La mostra include anche dei pannelli esplicativi che offrono uno sguardo approfondito sulla vita di Matisse e sul suo processo creativo.

Attività e Eventi Collaterali

Oltre alla mostra principale, il Candiani offre una serie di eventi collaterali, tra cui visite guidate, laboratori per bambini e conferenze che approfondiscono il tema della luce nell’arte. Queste attività sono progettate per coinvolgere il pubblico e rendere l’esperienza ancora più interattiva.

Conclusioni

“Matisse e la luce del Mediterraneo” rappresenta un’opportunità unica per scoprire l’arte di Matisse, non perdere l’occasione di visitare questa mostra al Centro Culturale Candiani: sarà un viaggio indimenticabile nel mondo del colore e della luce.

Candiani cultural center of Mestre

Matisse and the Light of the Mediterranean at Candiani in Mestre

The exhibition “Matisse and the Light of the Mediterranean” at the Candiani Cultural Center in Mestre offers a fascinating exploration of the work of Henri Matisse, one of the most influential artists of the 20th century. This exhibition, running from September 28, 2024 to March 04, 2025, is an unmissable opportunity for art and culture enthusiasts.

A Journey into Matisse’s Art

The exhibition focuses on the importance of light and color in Matisse’s artistic production, highlighting how the Mediterranean profoundly influenced his work. Through a selection of iconic pieces, visitors can observe the evolution of Matisse’s style, from his early works to his more mature pieces, characterized by a vibrant palette and bold compositions.

Who was Matisse

Henri Émile Benoît Matisse was born on December 31, 1869, in Le Cateau-Cambrésis, France. Initially studying law, he turned to art at the age of 21 while recovering from an illness. Matisse moved to Paris in 1891 to pursue formal art training, where he was influenced by various artistic movements, including Impressionism and Post-Impressionism. He became a leading figure of the Fauvist movement, known for his bold use of color and innovative forms. Throughout his career, Matisse experimented with different media, including painting, sculpture, and collage. He spent his later years in Nice, where he continued to create significant works until his death on November 3, 1954.

Works on Display

Among the exhibited works are paintings that capture the beauty of Mediterranean landscapes and human figures, reflecting how natural light interacts with colors. The exhibition also includes some explanatory panels that provide an in-depth look at Matisse’s life and creative process.

Activities and Side Events

In addition to the main exhibition, Candiani offers a series of side events, including guided tours, workshops for children, and lectures that delve into the theme of light in art. These activities are designed to engage the public and make the experience even more interactive.

Conclusion

“Matisse and the Light of the Mediterranean” represents a unique opportunity to discover Matisse’s art, don’t miss the chance to visit this exhibition at the Candiani Cultural Center; it will be an unforgettable journey into the world of color and light.

Mestre Premio Pittura 2024

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Il Premio Mestre di Pittura: un concorso annuale per valorizzare la pittura contemporanea

Inaugurazione della Mostra del Premio Mestre di Pittura 2024

Se sei un appassionato d’arte o semplicemente curioso di scoprire nuove opere, segnati sul calendario un evento imperdibile: venerdì 13 settembre 2024, alle ore 18:00, si inaugura la mostra delle opere finaliste del Premio Mestre di Pittura 2024 presso il Centro Culturale Candiani di Mestre. Questo prestigioso evento rappresenta un’occasione unica per ammirare il talento di artisti emergenti e affermati.

Dettagli della Mostra

La mostra sarà aperta al pubblico dal 14 settembre al 20 ottobre 2024, tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 16:00 alle 20:00. L’ingresso è libero, quindi non perdere l’opportunità di visitarla e lasciarti ispirare dalle sessanta opere selezionate da una giuria di esperti di livello internazionale.

Cerimonia di Premiazione

Un momento clou della manifestazione sarà la cerimonia di proclamazione dei vincitori, che si terrà venerdì 4 ottobre 2024, alle ore 20:00, presso il Teatro Toniolo di Mestre. Questo evento esclusivo sarà riservato su invito, ma l’attesa per scoprire chi si aggiudicherà il premio è palpabile.

Un Evento di Rilievo

Il Premio Mestre di Pittura è organizzato dall’associazione Il Circolo Veneto in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia, e gode del patrocinio di importanti enti, tra cui la Regione del Veneto e il Comune di Venezia. Quest’anno, la mostra non solo celebra l’arte contemporanea, ma rappresenta anche un’importante occasione di networking e scambio culturale, grazie alla collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia e la Fondazione Bevilacqua la Masa.

Un Trofeo Unico

Il vincitore del premio avrà l’onore di ricevere un prestigioso trofeo in vetro, progettato e realizzato dal maestro vetraio Enrico Cammozzo in collaborazione con Artigianato Muranese srl. Questo trofeo non è solo un riconoscimento, ma anche un’opera d’arte che celebra la tradizione artigianale veneta.

Non perdere l’occasione di immergerti nel mondo dell’arte contemporanea e di scoprire i talenti emergenti del panorama artistico. Ti aspettiamo al Centro Culturale Candiani per un’esperienza culturale che promette di essere affascinante e stimolante!

The Mestre Painting Prize: an annual competition to enhance contemporary painting

Inauguration of the Mestre Painting Award Exhibition 2024

Inauguration of the Mestre Painting Award 2024 Exhibition

If you are an art enthusiast or simply curious to discover new works, mark an unmissable event on your calendar: Friday 13 September 2024, at 6:00 pm, the exhibition of the finalist works of the Mestre Painting Award 2024 will be inaugurated at the Candiani Cultural Center in Mestre. This prestigious event represents a unique opportunity to admire the talent of emerging and established artists.

Exhibition Details

The exhibition will be open to the public from 14 September to 20 October 2024, every day except Monday, from 4:00 pm to 8:00 pm. Admission is free, so don’t miss the opportunity to visit it and be inspired by the sixty works selected by a jury of international experts.

Awards Ceremony

A highlight of the event will be the ceremony to announce the winners, which will be held on Friday, October 4, 2024, at 8:00 p.m., at the Teatro Toniolo in Mestre. This exclusive event will be by invitation only, but the anticipation to find out who will win the prize is palpable.

A Major Event

The Mestre Painting Award is organized by the Il Circolo Veneto association in collaboration with the Fondazione Musei Civici di Venezia, and enjoys the patronage of important institutions, including the Veneto Region and the Municipality of Venice. This year, the exhibition not only celebrates contemporary art, but also represents an important opportunity for networking and cultural exchange, thanks to the collaboration with the Academy of Fine Arts of Venice and the Bevilacqua la Masa Foundation.

A Unique Trophy

The winner of the award will have the honor of receiving a prestigious glass trophy, designed and created by master glassmaker Enrico Cammozzo in collaboration with Artigianato Muranese srl. This trophy is not only an award, but also a work of art that celebrates the Venetian artisan tradition.

Do not miss the opportunity to immerse yourself in the world of contemporary art and discover the emerging talents of the artistic scene. We are waiting for you at the Candiani Cultural Center for a cultural experience that promises to be fascinating and stimulating!

Chagall al Candiani di Mestre

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In questo articolo vi voglio parlare della mostra che si terrà dal 30 settembre 2023 al 13 febbraio 2024 su Mar Chagall al Centro Culturale Candiani di Mestre. Una mostra realizzata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia.

Marc Chagall: un pittore tra tradizione e avanguardia

Marc Chagall è stato uno dei più importanti pittori del XX secolo. Nato a Vitebsk, in Russia, nel 1887, ha vissuto e lavorato in Francia, Stati Uniti e Israele. La sua arte è caratterizzata da un’originale fusione di elementi tradizionali e avanguardisti, che ha dato vita a un universo poetico e fantastico.

I primi anni

Chagall nasce in una famiglia ebrea di modeste condizioni. Il suo primo approccio all’arte avviene attraverso l’iconografia religiosa, che influenzerà profondamente il suo lavoro. Nel 1906 si trasferisce a San Pietroburgo per studiare all’Accademia di Belle Arti. Qui entra in contatto con le correnti avanguardiste dell’epoca, come il fauvismo e il cubismo.

La stagione parigina

Nel 1910 Chagall si trasferisce a Parigi, dove entra in contatto con artisti come Pablo Picasso, Henri Matisse e Marcel Duchamp. La sua pittura si evolve in una direzione sempre più personale, caratterizzata da un uso vivace del colore e da immagini oniriche e surreali.

Il ritorno in Russia

Nel 1914 Chagall torna in Russia, dove partecipa alla rivoluzione bolscevica. Viene nominato direttore dell’Accademia di Belle Arti di Vitebsk, ma la sua visione artistica si scontra con la linea ufficiale del regime. Nel 1922 Chagall si trasferisce nuovamente a Parigi, dove resta fino al 1941.

L’esilio

Allo scoppio della seconda guerra mondiale, Chagall si rifugia negli Stati Uniti. Qui continua a lavorare e a esporre, anche se la sua produzione è influenzata dalla tragedia della guerra. Nel 1947 torna in Europa, stabilendosi a Saint-Paul-de-Vence, in Francia.

Gli ultimi anni

Negli anni successivi, Chagall continua a lavorare instancabilmente, realizzando dipinti, vetrate, ceramiche e scenografie. Muore a Saint-Paul-de-Vence nel 1985, all’età di 97 anni.

L’arte di Chagall

L’arte di Chagall è caratterizzata da un’originale fusione di elementi tradizionali e avanguardisti. Le sue opere sono spesso ispirate alla sua vita personale, alla sua infanzia in Russia e alla sua fede ebraica.

Chagall utilizza un linguaggio visivo ricco di metafore e simbolismi. I suoi dipinti sono spesso popolati da figure oniriche e surreali, che fluttuano in atmosfere sospese. Il colore è un elemento fondamentale nella sua arte, utilizzato per creare un’atmosfera magica e poetica.

I temi ricorrenti

Alcuni dei temi ricorrenti nell’arte di Chagall sono:

  • La nostalgia per la sua infanzia in Russia
  • La sua fede ebraica
  • L’amore e la vita familiare
  • La natura
  • La musica

Le opere più famose

  • L’ebreo in volo (1911)
  • Il violinista blu (1912)
  • Il matrimonio (1918)
  • Gli amanti sopra Vitebsk (1921)
  • La danza (1922)
  • Le nozze di Cana (1950)
  • Le vetrate del Metropolitan Museum of Art di New York (1960-1966)

Alcune opere presenti nella mostra

Altri artisti presenti nella mostra

  • Emil nolde
  • Augusto Giacometti
  • Ossip zadkine
  • Maz ernst
  • Odilon redon
  • Adolfo wildt
  • Cesare Laurenti
  • Gaetano previati

Il valore artistico

Chagall è uno degli artisti più importanti del XX secolo. La sua arte, unica e originale, ha avuto un profondo impatto sulla pittura contemporanea. Le sue opere sono esposte nei più importanti musei del mondo e sono state ammirate da generazioni di appassionati d’arte.

Una mostra molto importante che viene offerta ai cittadini di Mestre e dintorni, da parte della Fondazione Musei Civici di Venezia, che possono ammirarla senza recarsi nella città lagunare. Ricordiamo che alcune opere provengono dal Museo di arte moderna di Ca’ Pesaro. Per tutti i dettagli su questa bellissima mostra che invito tutti i cittadini e turisti presenti negli alberghi della terraferma, vi rimando al seguente link:

https://muvemestre.visitmuve.it/it/mostre/mostre-in-corso/chagall-il-colore-dei-sogni/2023/07/22336/chagall/

Marc Chagall: A Painter Between Tradition and Avant-Garde

In this article I want to tell you about the exhibition to be held from 30 September 2023 to 13 February 2024 on Mar Chagall at the Candiani Cultural Center in Mestre. An exhibition created by the Civic Museums Foundation of Venice.

Marc Chagall was one of the most important painters of the 20th century. Born in Vitebsk, Russia, in 1887, he lived and worked in France, the United States, and Israel. His art is characterized by an original fusion of traditional and avant-garde elements, which has given rise to a poetic and fantastic universe.

Early Years

Chagall was born into a modest Jewish family. His first approach to art came through religious iconography, which would profoundly influence his work. In 1906, he moved to Saint Petersburg to study at the Academy of Fine Arts. There, he came into contact with the avant-garde movements of the time, such as Fauvism and Cubism.

The Parisian Period

In 1910, Chagall moved to Paris, where he came into contact with artists such as Pablo Picasso, Henri Matisse, and Marcel Duchamp. His painting evolved in an increasingly personal direction, characterized by a vibrant use of color and dreamlike and surreal images.

Return to Russia

In 1914, Chagall returned to Russia, where he participated in the Bolshevik Revolution. He was appointed director of the Academy of Fine Arts in Vitebsk, but his artistic vision clashed with the official line of the regime. In 1922, Chagall moved back to Paris, where he remained until 1941.

Exile

At the outbreak of World War II, Chagall fled to the United States. There, he continued to work and exhibit, although his production was influenced by the tragedy of the war. In 1947, he returned to Europe, settling in Saint-Paul-de-Vence, France.

Later Years

In the years that followed, Chagall continued to work tirelessly, creating paintings, stained glass, ceramics, and stage sets. He died in Saint-Paul-de-Vence in 1985, at the age of 97.

Chagall’s Art

Chagall’s art is characterized by an original fusion of traditional and avant-garde elements. His works are often inspired by his personal life, his childhood in Russia, and his Jewish faith.

Chagall uses a visual language rich in metaphors and symbolisms. His paintings are often populated by dreamlike and surreal figures, floating in suspended atmospheres. Color is a fundamental element in his art, used to create a magical and poetic atmosphere.

Recurring Themes

Some of the recurring themes in Chagall’s art are:

  • Nostalgia for his childhood in Russia
  • His Jewish faith
  • Love and family life
  • Nature
  • Music

Famous Works

Among Chagall’s most famous works are:

  • The Flying Jew (1911)
  • The Blue Violinist (1912)
  • The Marriage (1918)
  • The Lovers Above Vitebsk (1921)
  • The Dance (1922)
  • The Wedding at Cana (1950)
  • The Stained Glass Windows of the Metropolitan Museum of Art in New York (1960-1966)

Here you are some works present in this exhibition

Other artists present in this exhibition

  • Emil nolde
  • Augusto Giacometti
  • Ossip zadkine
  • Maz ernst
  • Odilon redon
  • Adolfo wildt
  • Cesare Laurenti
  • Gaetano previati

Artistic Value

Chagall is one of the most important artists of the 20th century. His unique and original art has had a profound impact on contemporary painting. His works are exhibited in the most important museums in the world and have been admired by generations of art lovers.

Additional Information

In addition to his paintings, Chagall was also a prolific artist in other media, including stained glass, ceramics, and stage sets. He created stained glass windows for the Hadassah-Hebrew University Medical Center in Jerusalem, the Cathedral of Metz, and the Metropolitan Museum of Art in New York. He also created ceramic sculptures and murals for public spaces. Chagall’s art is a celebration of life and love. It is a world of imagination and fantasy, where anything is possible.

A very important exhibition that is offered to the citizens of Mestre and the surrounding area by the Civic Museums Foundation of Venice, who can admire it without going to the lagoon city. We remind you that some works come from the Ca’ Pesaro Museum of Modern Art. For all the details on this beautiful exhibition which I invite all citizens and tourists present in the hotels on the mainland, I refer you to the following link:

Detail about the exhibition

Ritorna Mestre Premio Pittura !

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Il Premio Mestre di Pittura: un concorso annuale per valorizzare la pittura contemporanea

Il Premio Mestre di Pittura è un concorso annuale di pittura contemporanea che si tiene a Mestre, in Veneto, Italia. La prima edizione si è tenuta nel 2019, e siamo arrivati all’edizione di quest’anno. Il concorso è aperto a artisti di tutte le nazionalità, e prevede la selezione di 60 opere che vengono esposte in una mostra collettiva presso il Centro Culturale Candiani di Mestre. Le opere sono selezionate da una giuria composta da esperti di arte contemporanea.

Il Premio Mestre di Pittura è un evento importante per la promozione della pittura contemporanea in Veneto e in Italia. Il concorso contribuisce a valorizzare il talento degli artisti emergenti e a sostenere la produzione artistica contemporanea.

Eccovi alcune opere di questa edizione:

Quest’anno, devo confessare che ci sono moltissime opere molto interessanti, molte di più, rispetto alle passate edizioni, non sarà facile decretare il vincitore. Molte sono le opere che mi sono piaciute, ma una in particolare, colpisce direttamente. Il primo dipinto in alto a sinistra si intitola “Come è andata la festa? Uno schianto!” dell’artista Rafaele Bovo. Non si può fare a meno di pensare a tutte le stragi del sabato sera, quando i giovani tornano a casa tardi dalla discoteca e muoiono negli incidenti stradali mortali. Purtroppo continuano a succedere.

Sarà molto interessante vedere chi vincerà quest’edizione, non vedo l’ora di saperlo. Invito tutta la cittadinanza e i turisti presenti negli alberghi di Mestre di andare a vederla !

Mestre Painting Prize: An annual Competition to Promote Contemporary Painting

The Mestre Painting Prize is a annual contemporary painting competition held in Mestre, Veneto, Italy. The first edition was held in 2019, and we arrived to the edition of this year. The competition is open to artists of all nationalities, and it selects 60 works that are exhibited in a collective exhibition at the Centro Culturale Candiani in Mestre. The works are selected by a jury of experts in contemporary art.

The Mestre Painting Prize is an important event for the promotion of contemporary painting in Veneto and Italy. The competition helps to showcase the talent of emerging artists and to support contemporary art production.

Here you are some works of this edition:

This year, I must confess that there are many very interesting works, many more than in past editions, it will not be easy to decide the winner. There are many works that I liked, but one in particular strikes me directly. The first painting at the top left is titled “How did the party go? A blast!” by the artist Rafaele Bovo. You can’t help but think of all the Saturday night massacres, when young people come home late from the disco, and die ‘cause of car accidents. Unfortunately they keep happening.

It will be very interesting to see who wins this edition, I can’t wait to find out. I invite all citizens and tourists present in the hotels of Mestre to go and see it!

Kandinsky al Candiani di Mestre !

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Una splendida mostra è stata organizzata al secondo piano presso il Centro Culturale Candiani di Mestre, e oggi sono qui per parlarvene. Si tratta della mostra “KANDINSKY E LE AVANGUARDIE Punto, linea e superficie” aperta tutti i giorni escluso il lunedì dalle 10.00 alle 19.00.

Una mostra a cura di Elisabetta Barisoni, direttrice del Museo di Ca’ Pesaro della Fondazione Musei Civici Veneziani, che ha organizzato questa mostra, al Centro Culturale Candiani di Mestre, un progetto fortemente voluto dal MUVE che offre al pubblico la visione della ricchissime opere delle proprie collezioni, in particolare i capolavori delle collezioni della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro. Nella mostra, assieme al Kandinsky, si ammirano capolavori di Paul Klee, Lyonel Feininger, Enrico Prampolini, Jean Arp, Victor Brauner, Joan Mirò, Antoni Tàpies, Yves Tanguy, Luigi Veronesi, Ben Nicholson, Karel Appel, Roberto Matta, Giuseppe Santomaso, Mario Deluigi, Tancredi, Mark Tobey, Emilio Vedova, Mirko Basaldella, Eduardo Chillida. Bruno De Toffoli, Julia Mangold, Luciano Minguzzi, Richard Nonas.

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La mostra, con più di 40 capolavori fra dipinti, opere su carta e sculture, illustra l’affascinante viaggio dell’arte astratta dalla sua nascita ai nostri giorni. Punto, linea e superficie non è altro che il titolo di un importante libro scritto da Wassily Kandinsky nel 1926, con concetti fondamentali della moderna teoria dell’arte. Da questa ricerca del maestro russo nasce l’arte astratta del XX secolo e le sue teorie su come una creazione non figurativa si unisce alle continue corrispondenze, instaurate nelle opere, tra colori, forme e suoni.

Una mostra molto interessante, profonda, e diversa dalle altre. Ammirare un quadro, un’opera di arte moderna, è totalmente diverso da quando lo si fa con un opera figurativa. Ecco perché invito tutti i cittadini e i turisti presenti a Mestre / Venezia di venire a visitarla !

Da venerdì 30 settembre 2022 da martedì alla domenica ore 10.00-19.00

Giorno di chiusura Lunedì

L’ingresso è gratuito

Kandinsky exhibition in Mestre !

A splendid exhibition was organized on the second floor at the Candiani Cultural Center in Mestre, and today I’m here to tell you about it. This is the exhibition “KANDINSKY AND THE AVANT-GARDE Point, line and surface” open every day except Mondays from 10.00 to 19.00

An exhibition curated by Elisabetta Barisoni, director of the Ca ‘Pesaro Museum of the Venetian Civic Museums Foundation, who organized this exhibition, at the Candiani Cultural Center in Mestre, a project strongly desired by MUVE that offers the public the vision of the very rich works of their own collections, in particular the masterpieces of the collections of the International Gallery of Modern Art of Ca ‘Pesaro. In this exhibition, together with Kandinsky, you can admire masterpieces by Paul Klee, Lyonel Feininger, Enrico Prampolini, Jean Arp, Victor Brauner, Joan Mirò, Antoni Tàpies, Yves Tanguy, Luigi Veronesi, Ben Nicholson, Karel Appel, Roberto Matta, Giuseppe Santomaso, Mario Deluigi, Tancredi, Mark Tobey, Emilio Vedova, Mirko Basaldella, Eduardo Chillida. Bruno De Toffoli, Julia Mangold, Luciano Minguzzi, Richard Nonas.

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The exhibition, with more than 40 masterpieces including paintings, works on paper and sculptures, illustrates the fascinating journey of abstract art from its birth to the present day. Point, line and surface is none other than the title of an important book written by Wassily Kandinsky in 1926, with fundamental concepts of modern art theory. The abstract art of the twentieth century was born from this research by the Russian master and his theories on how a non-figurative creation joins the continuous correspondences, established in the works, between colors, shapes and sounds.

A very interesting, profound, and different exhibition from the others. Admiring a painting, a work of modern art, is totally different from when you do it with a figurative work. That’s why I invite all citizens and tourists present in Mestre / Venice to come and visit it!

From Friday 30 September 2022 from Tuesday to Sunday 10.00-19.00

Closing day Monday

Admission is free

Mestre Premio pittura 2022

For the English translation, please scroll down the page thank you !

Finalmente, grazie al Circolo Veneto, è tornata la nuova edizione della mostra “Mestre Premio Pittura 2022” ormai giunta alla sua sesta edizione. La mostra come sempre è esposta al Centro Culturale Palazzo Candiani di Mestre, dal 17 settembre al 16 ottobre 2022, aperta al pubblico dalle 16.00 alle 20.00, tutti i giorni, escluso il lunedì.

La mostra conta all’incirca 60 opere di fortunati artisti, che sono giunti, alla fase finale, grazie ad una attenta selezione di giuria di esperti. Realizzato grazie al contributo del Comune di Venezia e di notevoli istituzioni culturali veneziane, e grazie soprattutto ad un numeroso gruppo di generosi mecenati e sponsor privati, Premio Mestre di Pittura diventa un appuntamento fisso annuale, per la scoperta di nuovi artisti, e per offrire al pubblico, nuove opere da ammirare.

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Eccovi alcune opere che sono presenti in questa stupenda mostra, quelle che mi sono piaciute di più. Ognuno ha i suoi gusti, per cui quando voterete, scegliete quello che piace a voi ! A ogni modo, trovo molto interessante i lavori fatti da questi artisti: “Dietro la Maschera” di Andrea Zineddu, olio su tela, che rappresenta gli eroi della Marvel, insieme a dei dadi colorati. “Al di là del tempo” di Alek Ferrari, dove una donna, sembra guardare la sua immagine allo specchio, invecchiata nel tempo. “Nebula” di Claudia Aschieri, un immagine dello spazio realizzato con smalti lucidi all’acqua e acrilico su tela di nylon.

E ancora abbiamo “L’angelo” di Fabrizio Sannicandro, realizzato, con acrilico, tempera, pastelli ad olio, su carta intelata. Azzarderei che la prima figura sia una donna, e quella in blu, un angelo che veglia su di lei. “L’annunciata di Palermo” di Stefano Bolcato, un olio su tela, che rappresenta una Madonna, fatta con il lego! Stupefacente ! “L’amor cortese” di Marco Tidu, realizzato in bianco e nero con carboncino e pigmento su cartoncino. Lo trovo a dir poco fantastico! Un’ immagine che ricorda un po’ la moda del 1700 Francese, affascinante, seducente, innocente. Semplicemente magnifico !!

Colgo l’occasione per ricordare che sono stati organizzati tre eventi collegati alla mostra denominata “I mercoledì del Premio Mestre di Pittura” che si svolgeranno nella sala conferenze del Centro Culturale Candiani in queste date:

  • 21 settembre 2022, ore 18:00
    “Giorgio di Venere – Premio alla carriera”
    Introduce Marco Dolfin, relatori Michele Beraldo e Dino Marangon
  • 28 settembre 2022, ore 18:00
    “Ernani Costantini (vincitore della prima edizione del premio nel 1958) – Riconoscimento alla Memoria”
    Introduce Marco Dolfin, relatori Francesca Brandes e Stefano Cecchetto.
  • 05 ottobre 2022, ore 18:00
    “I personaggi del Premio Mestre: Pietro Zampetti (già Direttore delle Belle Arti del Comune)”
    Introduce Marco Dolfin, relatore Matteo Piccolo.

Attraverso questa serie di congressi, si potrà capire meglio le opere e i suoi artisti di questa stupenda edizione di Premio Mestre di Pittura, che invito tutti i cittadini e i turisti stranieri presenti in città a venire a vederla !

A new exhibition in Mestre at Candiani Palace !

Finally, thanks to the Veneto Circle, the new edition of the exhibition “Mestre Award Painting 2022” is back, now in its sixth edition. The exhibition, as always, is on display at the Candiani palace Cultural Center in Mestre, from 17 September to 16 October 2022, open to the public from 4.00 pm to 8.00 pm, every day, except Mondays.

The exhibition features approximately 60 works by lucky artists, who have reached the final stage thanks to a careful selection of the jury of experts. This was made thanks to the contribution of the Municipality of Venice and notable Venetian cultural institutions, and above all thanks to a large group of generous patrons and private sponsors, the Mestre Painting Award becomes an annual fixed appointment, for the discovery of new artists, and to offer the public, new works to admire.

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Here are some works that are present in this wonderful exhibition, the ones I liked the most. Everyone has their own tastes, so when you vote, choose the one you like! In any case, I find the works done by these artists very interesting: “Behind the Mask” by Andrea Zineddu, oil on canvas, which represents the heroes of Marvel, together with colored dices. “Beyond time” by Alek Ferrari, where a woman seems to look at her image in the mirror, aged over time. “Nebula” by Claudia Aschieri, an image of space made with glossy water-based enamels and acrylic on nylon canvas

And again we have “The angel” by Fabrizio Sannicandro, made with acrylic, tempera, oil pastels, on canvas paper. I would guess that the first figure is a woman, and the one in blue, an angel watching over her. “The announced of Palermo” by Stefano Bolcato, an oil on canvas, representing a Madonna, made with lego! Amazing! “Courteous love” by Marco Tidu, made in black and white with charcoal and pigment on cardboard. I find it nothing short of fantastic! An image that is somewhat reminiscent of the 1700s French fashion, charming, seductive, innocent. Simply magnificent !!

I like so much this exhibition, that I would like to invite all citizens and foreign tourists present in the city to come and see it! I am sure you won’t regret it !!

Mestre Premio pittura 2021

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Ritorna il consueto evento al Centro Candiani di Mestre, dove ogni anno si tiene il concorso, e vengono esposte le opere di 60 finalisti, per essere ammirate e giudicate per il premio finale.

La mostra è stata inaugurata al Centro Culturale Candiani di Mestre, il giorno 11 di settembre e terminerà il 10 ottobre. Come ogni anno, sulle mura della mostra si possono ammirare le 60 opere degli artisti approdati in finale. Ebbene si, questi sono solo i finalisti, in quanto anche quest’anno, hanno concorso molti ma molti artisti che purtroppo non c’è l’hanno fatta. Tutti bravissimi, tra cui vorrei citare l’artista Maria Emma Gobbi, un’artista molto brava, che purtroppo non è riuscita ad andare in finale, potete ammirare i suoi capolavori e restare aggiornati sulle sue novità tramite al sua pagina facebook https://www.facebook.com/artegobbi e il suo sito https://sites.google.com/view/artegobbi/home

Detto questo, eccovi alcune opere che mi hanno colpito molto della mostra: “Luce a Grisignana” di Luciano Grapeggia, dove mi ha colpito molto il realismo del colore, la finestra chiusa per sfuggire al calore del sole, e l’arco aperto.”Cerca Trova” di Andrea Zineddu, mi affascina molto per via della moltitudine dei dadi e dell’uso dei playmobil. Mi chiedo se i numeri dei dadi in fila hanno un significato nascosto, “Scansioni di superficie” di Nadia Costantini, è molto interessante per via delle varie sfumature di rosso, che attraggono l’occhio e lo ipnotizzano, specialmente l’aura rossa che sembrano eruzioni solari. “Corner News – Grocery Store” di Donatella Chiara Bedello, è un simpatico ritratto di una scena Americana, probabilmente New yourkese. “La propria forma” di Giacomo Zornetta, ” forse ci vuole far conoscere una sua interpretazione di come siamo fatti dentro. La casa delle selve” di Lorenzo Scatena, è di un realismo impressionante, specialmente le nubi minacciose !

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Le opere dei finalisti sono assolutamente stupende, ci sono dei quadri che sono veramente realistici che sembrano foto, altri che hanno tematiche molto interessanti, e altri che ti ipnotizzano con le sue geometrie. Chiaramente ne elenco solo alcune, perché per descriverle tutte 60 mi ci vorrebbe troppe pagine, tuttavia invito tutti i cittadini e i turisti in presenti negli alberghi di Mestre a venire a vedere questa stupenda mostra !

Sotto possiamo ammirare “La finestra gialla” di Fulvio Borellini, una casa tutta chiusa, sprangata, recintata, solitaria, ma con una sola finestra illuminata, sebbene sia giorno.  “Distanze” di Patrizia Masserini, una figura sembra emergere da una realtà in bianco e nero, solo le figure sono a colori, un mondo grigio da cui sentiamo tutti il bisogno di fuggire ? “Per pietà” di Emma Visconte, una bambina vestita di un abito bianco purissimo, che culla un animale composto dal viso di una trigre, da una pinna, forse di una balena, e un ala di un aquila? Quasi a protestare lo scempio che si è fatto con lo sterminio degli animali con la caccia ? Infine “Vortice fossile” di Massimo Severini, una serie di giri concentrici, che portano sempre più vicino al fossile di un insetto intrappolato nel tempo.

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Una mostra da non perdere ! Sono sicuro che sarete in tanti ad andare a vederla. Mestre Premio pittura 2021 è la mostra che segna la ripartenza dopo la tragedia del covid che ha colpito il mondo dell’arte e del turismo molto pesantemente. Se andrete in tanti a vederla, darete tutti un messaggio concreto di rinascita.

La mostra sarà aperta tutti i giorni – ad esclusione del lunedì – dalle ore 16:00 alle ore 20:00. L’ingresso è gratuito.

A new exhibition in Mestre at Candiani Palace !

The usual event returns to the Candiani Center in Mestre, where the competition is held every year, and the works of 60 finalists are exhibited, to be admired and judged for the final prize.

The exhibition was inaugurated at the Candiani Cultural Center in Mestre, on September 11th and will end on October 10th. As every year, on the walls of the exhibition you can admire the 60 works of the artists who reached the final. Yes, you hear right ! These are only the finalists, as also this year, so many artists have competed but unfortunately, they did not make it. Among them there is someone who I would like to mention, the artist Maria Emma Gobbi, a very good artist, who unfortunately did not manage to go to the final, you can admire her masterpieces and stay updated on her news via her facebook page https://www.facebook.com/artegobbi and its website https://sites.google.com/view/artegobbi/home

Having said that, here are some paintings that impressed me a lot from this exhibition: “Luce a Grisignana” by Luciano Grapeggia, where I was very impressed by the realism of the color, the window, closed to escape the heat of the sun, and the open arch. ” Search Find “by Andrea Zineddu, it fascinates me a lot, because of the multitude of dices and the use of playmobils. I wonder if the numbers of the dices in a row have a hidden meaning, “Surface Scans” by Nadia Costantini, is very interesting because of the various shades of red, which attract the eye and hypnotize it, especially the red aura they seems like solar flares. “Corner News – Grocery Store” by Donatella Chiara Bedello, is a nice portrait of an American scene, probably from New York. “Its own shape” by Giacomo Zornetta, “perhaps he wants us to know his interpretation of how we are made inside, a new perspective of ourselves. “The house of the forest” by Lorenzo Scatena, is of an impressive realism, especially the threatening clouds!

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The works of the finalists are absolutely gorgeous, there are some paintings that are so realistic that look like photos, others that have very interesting themes, and others that hypnotize you with their geometries. Clearly I list only a few, because it would take me too many pages to describe all 60 of them, however I invite all citizens and tourists present in the hotels of Mestre to come and see this wonderful exhibition!

Lets continue, below we can admire “The yellow window” by Fulvio Borellini, a house completely closed, bolted, fenced, lonely, but with only one lighted window, even though it is daytime. “Distances” by Patrizia Masserini, a figure seems to emerge from a reality in black and white, only the figures are in color, a gray world from which we all feel the need to escape? “For pity” by Emma Visconte, a little girl dressed in a pure white dress, who cradles an animal made up of the face of a tiger, a fin, perhaps of a whale, and the wing of an eagle? As if to protest the havoc that has been done with the extermination of animals with hunting? Finally “Vortice fossil” by Massimo Severini, a series of concentric circles, which bring ever closer to the fossil of an insect trapped in time.

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An exhibition not to be missed! I’m sure you will be many to go and see it. Mestre 2021 Painting Award is the exhibition that marks the restart after the covid tragedy that has hit the world of art and tourism very heavily. If you go to see it in many, you will all give a concrete message of rebirth.

The exhibition will be open every day – except Mondays – from 16:00 to 20:00. Admission is free.

Una mostra diversa dalle altre

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E’ finita ieri sera, l’edizione del 2020 della mostra “Premio Pittura Mestre. Nella serata di Venerdì 2 ottobre, al teatro Toniolo sono stati proclamati i vincitori: il primo premio è stato assegnato Giuseppe Sciortino con il quadro “GiorgiaPia e Francesca”, e quindi verrà esposto nel Museo di Arte moderna di Ca’ Pesaro di Venezia. Il secondo premio è andato a Gabriele Grones con il trittico “Frammento, e il terzo classificato è stato Tamara Zambon con “Are you ready for the revolution, child?”.

Sono stati assegnati altri premi, citiamo ad esempio il Premio speciale Città di Mestre a Giampaolo Callegaro con il quadro “Una sera a Punta San Giuliano“. E delle menzioni speciali della giuria per gli artisti : Fabbrizio Vatta con il quadro “I love my husband” a Raffaele Bovo per il quadro “Pietre D’Istria Antropomorfe” e a Marco Marcarelli. “Viaggi 220820. Il premio Giuria Popolare per Francisco Rojas Miramontes. “The swimmer” e a Marco Tidu. “Crisalide“. Premio Targa Amici delle arti di Mestre per Morena Marini. “Pensieri interrotti” e per Andrea Santi. “Marco durante la quarantena“.

Lavorare li, è stata un’esperienza alquanto interessante ! A differenza di altre mostre a cui ho partecipato, ho notato delle differenze: tutti i visitatori erano molto interessati, si soffermavano molto sui quadri e soprattutto, si scambiavano commenti tra di loro. Molte volte sono testimone di visitatori che leggono le guide, le didascalie, guardano un’attimo i quadri e poi proseguono nelle altre sale. Non è stato questo il caso. E’ stato molto interessante ascoltare quello che si dicevano.

Mi sono chiesto come mai ci fossero queste differenze, probabilmente il grande interesse nasce dal fatto che tutti potevano votare il quadro preferito: bastava andare online e indicare l’autore e il nome del quadro. Questa mostra ha coinvolto l’intera pubblico di Mestre, come mai ho visto prima, e se non fosse stato per il covid, l’ammontare dei visitatori sarebbe stato molto più alto. Speriamo che nella prossima edizione, si possa tornare alla normalità.

A different exhibition in Mestre

On the evening of Friday 2 October, the winners of the 2020 edition of the exhibition “Mestre Painting Award, were announced at the Toniolo theater, and now it’s over. The first prize was awarded to Giuseppe Sciortino with the painting” GiorgiaPia and Francesca ” , and it will be exhibited in the Ca ‘Pesaro Museum of Modern Art in Venice. The second prize went to Gabriele Grones with the triptych “Fragment, and the third prize was Tamara Zambon with” Are you ready for the revolution, child? “.

Other prizes have been awarded, for example the special city of Mestre Prize to Giampaolo Callegaro with the painting “One evening at Punta San Giuliano“. Some special mentions by the jury for the artists: Fabbrizio Vatta with the painting “I love my husband“, to Raffaele Bovo for the painting “Anthropomorphic Istrian Stones” and to Marco Marcarelli. “Travel 220820. The Popular Jury Award for both Francisco Rojas MiramontesThe swimmer ” and Marco TiduChrysalis“. Award Plaque Friends of the Arts of Mestre for Morena MariniThoughts interrupted ” and for Andrea SantiMarco during the lockdown” .

Working there, was really a very interesting experience! Unlike other exhibitions in which I have worked, I noticed some differences: all the visitors were very interested, they dwelt a lot on the paintings and above all, they exchanged comments among themselves. Many times I witness visitors who read the guides, the captions, look at the paintings for a moment and then go on to the other rooms. This was not the case. It was very interesting to hear what they were saying.

I wondered why there were these differences, probably the great interest arises from the fact that everyone could vote for their favorite painting: it was really simple, just going online to choose the author and the name of the painting. This exhibition involved the entire people of Mestre, as I have never seen before, and if it had not been for the covid, the amount of visitors would have been much higher. We hope that in the next edition, we can return to normal.